Il nome Panenka fino a ieri mi era familiare per colui che inventò il calcio di rigore a “cucchiaio” durante la finale degli Europei del ’76, un cecoslovacco che ispirò Totti e Pirlo. Ma oggi il capo, di ritorno dal Kanu messe di Norimberga mi ha portato un altro genere di cucchiaio, quello di una pagaia e come un bravo soldatino, mi sono precipitato a provarla. Il modello è la Cobra, manico dritto in carbon-kevlar e pala in carbon prepreg, con una forma che la rende, a prima vista, particolarmente adatta all’acqua mossa. Ma vediamo come si è comportata..
Premetto che dopo diversi anni di Werner, non ho mai trovato nulla che mi abbia particolarmente soddisfatto, ma alla prova dei fatti questo oggetto dalla Rep.Ceca mi ha piacevolmente sorpreso. Innanzitutto il peso, in totale solo 900g, un vero fuscello, ma con l’impressione di avere tra le mani qualcosa di robusto. In acqua la sensazione è buona, presa decisa della pala e, grazie al peso ridotto, la frequenza di pagaiata diventa notevole. Impressionante è la velocità di sfilata mantenendo la pala in acqua, assolutamente neutrale, quasi meglio di Werner. Ho provato qualche “boof” ed anche qui ottima risposta, il decollo è assicurato. Non ho capito bene la dimensione della pala, visto che il sito è piuttosto scarno di informazioni, ma sembra essere una misura tra la “M” e la “L”, quindi direi versatile per un vasto numero di canoisti. Io ho provato il modello dotato di regolazione della lunghezza e dell’angolazione (opzionale) e tenendo fissa la lunghezza, ho pagaiato regolando da 30 a 60° e ho notato una migliore presa con la pala sinistra – mantenendo il polso neutro – con regolazione a 45°-50°. Naturalmente saranno disponibili i modelli montati a lunghezza e angolazione fissa, con ulteriore risparmio in soldi e peso.
In sostanza direi un prodotto valido, consigliabile, di fascia medio/alta, ma ad un prezzo molto competitivo. Da verificare solo la robustezza in assoluto, ma solo il tempo potrà dare la risposta.
A presto in fiume
Beppe Caramella
Panenka paddles – Cobra EN
Until a while ago, the name Panenka was familiar to me as the man who invented the chipped penalty during the Euro ’76 final, a Czechoslovakian who inspired both Totti and Pirlo. But today the boss, after being back from Kanu Messe in Nuernberg brought me another type of Palenka, a nice paddle and, like a good soldier, I rushed out to try. The model named Cobra has a carbon-kevlar straight shaft with carbon prepreg blade, with a shape that makes it – at a first glance – particularly suitable for white water. But let’s see how it performs in its environment…
I state that after several years by using Werner, I never found anything that have just impressed me, but the evidence showed this object from the Czech Rep. pleasantly surprised me. First of all the weight, only 900g in total, a real twig, but with the impression to have something solid in the hands. In the water the sensation is good, with a good grip of the blade and, thanks to its low weight, the paddling frequency is very high. I found very impressive the speed of pulling back and forth of the blade while maintaining it into the water, absolutely neutral, almost better than Werner. I tried to pull some boof and again very good answer, taking off is guaranteed! I didn’t understand very well the blade dimensions, as their website is not providing so much information, but it seems to be something in-between the “M” and “L” size, therefore I’d say quite versatile, for a wide number of paddlers. I’ve tried the model with both length and angle adjustment possibility (optional) and keeping the length fixed, I’ve paddled with different angles from 30 to 60° and I’ve noticed a better grip with the left blade – while maintaining the neutral wrist – with a 45°-50° adjustment. Of course you’ll also find models with fixed length and angle, with a further save in money and weight.
All in all, I can say this is a solid, medium-high level product which I feel to recommend, at a very competitive price. To be checked only its absolute robustness, but only time will give the answer.
See you soon in the river!
Beppe Caramella
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