Select Blast vs W1
When you take a first look at all
the paddles available on the market, you feel they all look the same (except
for colours, of course!)…but as soon as you try a new one, you have a very
different feeling... Conclusion: kayak shops don’t just sell the same blade in
different colours. And so here comes the problem: how should I choose the
paddle that suits me best?
The first and most important element
to check in a paddle is the shaft: every manufacturer has its own guidelines
and everyone has different tastes. Personally, I don’t like wide ergo shafts, like
the ones on Werner’s and Select’s play
blades: the only ergo shaft I’ve always liked is the Kober’s one - definitely too expensive anyway. So, let’s
move to the next choice!
Talking about straight shafts, the
story doesn’t change: every manufacturer produces them with a different grip,
from slightly ovalized to more ovalized, or ovalized on both sides, with either
a smooth surface or a rough one. The rule is always the same: you can’t decide
before trying them!
After testing several paddles, here’s
the verdict: my hands love the Select’s shaft. It’s sleek and glossy (and I
think a glossy surface works much better when handled with wet hands) and very
ovalized on both sides – in this way, you can really feel the position of the
blade with your hands.
Once the shaft is decided, you have
to move to blades: I was very confused and couldn’t decide whether to buy Blast
or Warrior. But then I found a very good offer on the Blast one, so I went for
it: Select Blast, 197, large blade. (http://www.alpinaction.it/it/pagaie/7357-select-blast.html)
Being
originally designed for slalom/creeking, I expected the Blast to be a smooth
and powerful blade - and my test in Ivrea proved me right! On that occasion, I
decided to test the Blast and compare it to my W1.
The Blast is smooth and progressive,
while the W1 is more agile and with instant power - very different feeling for
different paddling styles. With the W1 I felt more agile, with quick strokes;
with the Blast I was smoother, keeping the blade in the water as a rudder. While with a W1 I used a quick sweep stroke
with the Blast I used a draw stroke – it made me feel much more technical and
fluid and I liked that.
Building quality it’s top-notch: in
2 years my W1 hasn’t lost a cm, being very thick and rigid. The Blast won’t be
as resistant as the fiberglass W1, despite being a thick paddle too.
In terms of
efficiency, the Blast (197 size L) has proved to be more powerful than my W1
(194, size M), but keep in mind that in
this case, it’s just a question of size – not model.
In
conclusion, two different blades for two different paddling styles: I’ll keep
them both! On the hand, I’ll use the Blast on pushy water, where you have to
follow the line and power is essential; on the other hand, I’ll use the W1 on
steep and rocky creeks.
You can
find all the Select’s paddle range at Alpin Action:
Alessandro Conca
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A guardare le varie pagaie disponibili c’è proprio da essere
pignoli per vedere delle differenze, oltre al colore, eppure quando ci
scambiamo le pagaie il feeling dei primi colpi è molto diverso… Evidentemente
quindi, anche se non sembra, chi fa le pagaie non ci vende sempre la stessa
cosa con colori diversi! Ora trovare quella giusta è un problema!
Dato che la pagaia la dobbiamo impugnare, il feeling con il
manico è importantissimo, ogni marca ha i suoi manici, ed ogni persona ha i
suoi gusti, personalmente non riesco ad usare i manici ergo con impugnatura
larga ( cioè quasi tutti) soprattutto quelli della Werner e della Select, che sulle pale da play hanno dei
manici in stile volante di autotreno. L’unico manico ergo con cui alla prima
pagaiata mi sono trovato bene è quello della Kober, ma il prezzo proibitivo
delle sue pagaie mi porta a farmi passare subito l’idea...
Anche per i manici dritti ogni marca ha le sue
caratteristiche: ovalizzatura del manico o osso di seppia, ovalizzato solo a
destra o da entrambi i lati, finitura liscia o ruvida… impossibile scegliere a
priori devi provarle.
Dopo aver provato varie pagaie le mie mani preferiscono il
manico dritto della Select. Ovalizzatura da entrambi i lati, molto simile ad un
osso di seppia ma più “appuntito”, si sente bene sotto alle dita quando la pala
è nella posizione corretta. Finitura del manico liscia e lucida, sembra strano
ma secondo me il lucido ha un grip molto migliore sulle mani bagnate.
Sciolto il problema del manico, per cui volevo rimanere in
casa Select, c’è da decidere cosa attaccare alle estremità di questo
manico. Usavo la W1, pala da play con la foglia abbastanza corta,
larga e asimmetrica, misura abbastanza corta 194, e pala di taglia media (circa
640 cm2).
Pagaia in mano e, complice la secchezza dei fiumi italiani,
direzione campo slalom di Ivrea.
La Blast è stata pensata come pala da slalom / creeking, ha
la classica forma delle pale da creek (Werner Power house per capirci), mi
aspettavo una pala potente e progressiva.
Così infatti ho trovato la Blast, ho portato anche la W1 per
un confronto diretto tra le due pale, La Blast è decisamente morbida: entra in
acqua come un coltello e la presa è potente, ma molto progressiva. Provate
subito una dopo l’altra, quando si immerge la W1 si sente la pala che ha subito
tutta la potenza e rimane “aggrappata” all’acqua, mentre la Blast offre una
potenza superiore ma in modo più morbido e progressivo ed è più libera e fluida
nel muoversi nel cambio di assetto. Questo non vuole dire che è meglio o
peggio, è semplicemente diverso, come è diverso il modo in cui queste
caratteristiche ti indirizzano ad usare la pagaia.
Ho trovato che con la W1 mi sentivo molto più agile,
immergevo ed estraevo la pala velocemente e avevo sempre il colpo pronto.
Usando la Blast invece tendevo a tenere la pala sempre in acqua e ad usarla per
fare delle correzioni. Dove con la W1 avrei fatto una circolare veloce, con la
Blast avrei sfruttato la grande superficie per agganciare o timonare. La Blast
insomma mi portava ad essere più tecnico e fluido, la cosa mi è piaciuta molto.
Come qualità costruttiva ritengo la Select sia ottima. Dopo
2 anni di utilizzo la mia W1 non ha perso 1cm di lunghezza, è infatti molto
spessa e rigida, la Blast ovviamente sarà più fragile, è altrettanto spessa ma
il carbonio sicuramente si usurerà di più.
Ovviamente la potenza della Blast è maggiore, ma
ricordiamoci che usavo la pala L in 197 contro una M in 194 della W1, la
potenza non dipende in questo caso dal modello, ma dalla taglia.
Riassumendo sono due pale molto differenti, infatti intendo
tenerle entrambe, nei fiumi con tanta acqua dove c’è da tenere la linea e avere
potenza userò la Blast, nei creek con poca acqua e molto pendenza userò la W1
in modo da avere subito tutta la potenza, agilità e una resistenza agli impatti
maggiore.
Puoi trovare la gamma delle pagaie Select da Alpin Action:
Alessandro Conca
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