Metà
maggio, diluvia e fuori segna 6°C. Il capo fa: “Andiamo sul Raibl a provare due
sea kayak?” Avrei almeno 50 cose in mente piuttosto che uscire in kayak, ma la
mia mente bacata forse quanto la sua fa uscire dalla mia bocca: “Ok!” E quindi
eccoci lì e devo dire che tranne il cambiarsi all’umido, una volta immerso in
questa perla acquatica incastonata tra le alpi Giulie, pagaiare tra la foschia
e senza anima viva intorno, a parte il buon Pavsic sulla riva a scattare foto
tutto intirizzito, mi ha dato sensazioni di relax e di intimità con la natura
circostante. Lo consiglio come terapia post-lavorativa.
Ma bando
alla filosofia e veniamo ai freddi tecnicismi.
Abbiamo
provato due kayak della casa Estone Sea Bird e precisamente il Victory HV e
l’Expedition HV entrambi nella misura grande (HV=high volume). Ma iniziamo con
le specifiche:
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Lunghezza
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Larghezza
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Volume
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Peso
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Capacità di carico
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Range peso canoista
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Victory HV
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525cm
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58cm
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395L
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28kg
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150kg
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70-100kg
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Expedition LV
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480cm
|
56cm
|
265L
|
25kg
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130kg
|
55-90kg
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Expedition MV
|
518cm
|
59cm
|
320L
|
27kg
|
150kg
|
75-100kg
|
Expedition HV
|
518cm
|
59cm
|
345L
|
27kg
|
150kg
|
80-105kg
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Victory
HV: kayak in tre strati di polietilene a sandwich, dotato di 4 gavoni stagni,
timone e skeg appartenente alla categoria “British style” con parte anteriore
più larga della posteriore. Disponibile in misura unica. A prima vista non colpisce
per il suo aspetto esteriore e non dotato di finiture di categoria superiore.
Da seduti si ha una sensazione di estrema comodità grazie al notevole volume
nella parte anteriore, che però non disturba durante la pagaiata grazie alla
rastrematura sui fianchi (vedi foto). Stabilità primaria buona, ma non eccessiva,
che secondo me ha il vantaggio di offrire maggiori possibilità di manovra se ci
si trova in condizioni di mare mosso con onde alte. Stabilità secondaria ottima
che la rende sicura durante manovre estreme. Velocità non eccezionale
soprattutto in accelerazione, ma più che sufficiente per gite turistiche. Ciò
che mi ha più impressionato è la manovrabilità, eccezionale direi, basta
inclinare leggermente il kayak sul fianco ed effettuare una propulsione
circolare che la barca gira quasi come un kayak da torrente e più si inclina e
più gira. Mai visto in nessun kayak da mare di più di 5 metri. Il timone
funziona a dovere, facile da mettere e togliere dall’acqua e da manovrare con i
piedi grazie al sistema di regolazione posto appena al di sopra del puntapiedi.
Direi in sintesi un’ottima scelta soprattutto se si pensasse ad un utilizzo in
mari agitati, con onde alte in quanto il volume pronunciato nella parte
anteriore permette un controllo preciso ed un comportamento neutrale e di
massima sicurezza in tali ambienti.
Expedition
HV: come il Victory, anche questo kayak è in tre strati di polietilene a
sandwich con 4 gavoni stagni e timone (senza skeg). Appartiene alla categoria
“Swedish style”, quindi con parte anteriore più stretta della posteriore e
piuttosto bassa. Disponibile in tre misure, ho provato la versione più grande.
Gradevole
dal punto di vista estetico, forse anche per il colore…Finiture medesime del
Victory. Da seduti, non ho avuto una sensazione di estrema comodità, non tanto
per lo spazio a disposizione, ma per come lo scafo è stato disegnato e quindi
le ginocchia si trovano in contatto con il vertice interno di un angolo dello
scafo, meglio se fosse stato tondo in quel punto. Ma una protezione in espanso
può tranquillamente risolvere il problema. Stabilità primaria buona, ma non
eccessiva, come il modello descritto sopra, che offre il vantaggio di una
migliore manovrabilità. Stabilità secondaria ottima, leggermente meno del
Victory ma più che sufficiente. Buona la velocità sia in accelerazione che
finale, la rende particolarmente piacevole per spedizioni anche di lunga durata.
Manovrabilità ottima non a livello del Victory, ma comunque impressionante per
una barca di più di 5 metri. Anche qui il timone funziona egregiamente con lo
stesso meccanismo furbo del Victory.
In
sintesi ottima barca “allround” veloce, stabile, comoda e adatta sia per un
turismo “in giornata” di poche ore, che per lunghe spedizioni, grazie anche
alla notevole capacità di carico.
Infine,
da non sottovalutare per entrambi i modelli provati è il peso ridotto
considerate le dimensioni, sotto i 30kg.
Al prossimo giro
Beppe Caramella
Sea Bird Expedition HV & Victory HV EN
Mid May, it’s raining cats
& dogs, 6°C outside. The boss: “Let’s go to Raibl lake to test two sea
kayaks?” I’d rather do 50 different things than go out kayaking, but my maggoty
mind, maybe just like his, says: “Ok!” Therefore there we are and I have to say
except for getting changed in the rain, once I plunged in this aquatic pearl
nestled among the Julian Alps, paddling in a mist without a human being around,
a part from Pavsic on the shore taking pictures frozen stiff, I felt really
relaxed and in deep intimacy with the surrounding nature. I recommend it as
a post-working therapy.
But no more philosophy and
let’s go into the cold technical aspects.
We tried two kayaks from
the Estonian company Sea Bird and more precise the Victory HV and Expedition
HV, both in large size (HV=high volume). But let’s start with the specs:
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Length
|
Width
|
Volume
|
Weight
|
Capacity
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Paddler weight
|
Victory HV
|
525cm
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58cm
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395L
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28kg
|
150kg
|
70-100kg
|
Expedition LV
|
480cm
|
56cm
|
265L
|
25kg
|
130kg
|
55-90kg
|
Expedition MV
|
518cm
|
59cm
|
320L
|
27kg
|
150kg
|
75-100kg
|
Expedition HV
|
518cm
|
59cm
|
345L
|
27kg
|
150kg
|
80-105kg
|
Victory HV: 3 layers sandwich PE
kayak, with 4 waterproof hatches, rudder and skeg belonging to the category “British
style”, namely with the front side wider than the back. Available in one size
only (L). At a glance it doesn’t impress
for its appearance and neither for the quality of the finishes. While seated
the feeling is of an extreme comfort thanks to the big volume in the front
deck, but that doesn’t affect the paddle stroke as the tapered sides offer
enough room for that (see pic). The primary stability is good, but not
excessive, which to my opinion has the benefit to offer more possibility of
maneuvering if you find yourself in rough sea conditions with high waves.
Excellent secondary stability which makes it safe during extreme moves. Not a
great speed especially during acceleration, but more than enough during touring
trips. What impressed me the most was the maneuverability, extraordinary I’d
say. It’s enough to lean a bit the kayak sideward and make a circular paddle
stroke that the boat will turn almost like a river boat and the more you lean
the more it turns. I’ve never seen any sea kayak of more than 5 metres behaving
like that. The rudder works fine, easy to put in and out of the water and to
control with the feet thanks to the adjustment system located just above the
footrest. To summarize, I’d say a very good choice if you think of using it in
rough seas with high waves, as the big volume in the front deck allows a
precise control and a neutral behaviour of maximum safety in such environments.
Expedition HV: Like the
Victory also this kayak is made of 3 PE sandwich layers with 4 waterproof
hatches and the rudder (no skeg). It belongs to the category “Swedish style”
hence with the front area narrower than the back one and rather low. It’s
available in 3 sizes, I tried the biggest one.
Aesthetically appealing,
maybe for its colour…Finishes exactly like the Victory. While seated, I
couldn’t feel an extreme comfort, not much for the available room, but more for
how the hull has been designed and the way the knees touch the edge of the
inner area of the hull, better if it would have been round shape. But a foam
protection will solve the issue. Primary stability is good, but not excessive,
like the above mentioned type, which allows more maneuverability. Excellent
secondary stability, a little less than the Victory, but more than enough. It’s
a fast boat either when accelerating or at idle and it’s particularly enjoyable
for long expeditions. Very good maneuverability, not like the Victory, but
impressive anyway for a more than 5 mt boat. Also in this case the rudder works
fine with the same clever mechanism as the Victory.
All in all it’s a very good
allround boat, fast, stable, comfortable and suitable either for a “daily” tour
or for long expeditions, thanks to the high loading capacity too.
Finally not to
underestimate for both the tested types is the low weight considering the
dimensions, below 30kgs.
See you soon
Beppe
Caramella
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