La nuova stagione canoistica è alle porte nel nostro paese e in particolare sui torrenti dell’arco alpino, sebbene il governo si prepari a varare ulteriori misure di clausura e limitazione della libertà personale. Nella speranza di poter comunque godere del periodo di disgelo sui nostri amati torrenti, è questo il momento per controllare l’integrità dell’attrezzatura e rimpiazzare eventuali articoli troppo usurati e non più sicuri.
In questo caso si tratta delle gomitiere, protezioni che non sono utili solo su percorsi estremi, ma in tutti i torrenti stretti e ricchi di massi, anche quando la difficoltà non è particolarmente severa. I gomiti infatti sono tra le parti anatomiche più esposte del canoista e anche un piccolo urto, sempre possibile, contro le rocce può essere doloroso e innescare fastidiosi disturbi a volte lunghi da lasciarsi alle spalle. Non è quindi il caso di sentirsi “ridicoli” se si indossano anche su percorsi non particolarmente severi, in quanto battere un gomito è sempre possibile (e doloroso), sia dentro che fuori dall’acqua.
Per anni ed anni ho utilizzato un modello della Dainese, concepito per la mountan bike, leggero e protettivo, che però con anni di utilizzo ha perso aderenza. Le fasce elastiche di fissaggio avrebbero dovuto essere sostituite, ho quindi deciso di orientarmi su questo modello, specificatamente ideato per uso fluviale, della statunitense WRSI, molto simili per concezione a quelle che avevo prima.
I fattori da tenere in considerazioni per le gomitiere sono: la struttura, che deve garantire un’adeguata protezione all’articolazione, il sistema di fissaggio e l’aderenza, che deve impedire alla protezione di ruotare o spostarsi in una posizione che non le consenta di svolgere del tutto o in parte la sua funzione, la vestibilità e il comfort, che non devono limitare o impacciare i movimenti. Questo modello è molto protettivo: a un’imbottitura in foam traforato a cellula chiusa di 3 mm. sono accoppiate due cuffie in abs che proteggono l’articolazione e parte dell’avambraccio. Il guscio in abs ripara dai colpi e l’imbottitura ammortizza gli impatti. Il fissaggio è molto efficace, garantito da tre strap in fascia elastica fissati con veltro, e due guarnizioni interne antiscivolo in silicone; il tutto è completato da una una manica elastica in rete. Il comfort e la vestibilità sono piuttosto buoni, grazie al disegno preformato e alla doppia cuffia che permette una migliore flessione. Non dico che non si senta di averle indosso, ma il comfort è più che dignitoso in relazione al livello di protezione offerto.
Nel complesso mi sembra un articolo molto valido, che fornisce un ottima protezione, con una vestibilità ottima, un’estetica accattivante e un buon rapporto qualità-prezzo.
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The new canoeing season is upon us in our country and in particular on the streams of the Alps, although the government is preparing to launch further measures of enclosure and limitation of personal freedom. In the hope of still being able to enjoy the thaw period on our beloved streams, now is the time to check the integrity of the equipment and replace any items that are too worn and no longer safe.
In this case we are talking about the elbow pads, protections that are not only useful on extreme runs, but in all narrow streams full of boulders, even when the difficulty is not particularly severe. The elbows are in fact among the most exposed anatomical parts of the canoeist and even a small bump, always possible, against the rocks can be painful and trigger annoying ailments sometimes long to leave behind. It is therefore not the case to feel "ridiculous" if they are worn even on not particularly severe routes, as beating an elbow is always possible (and painful), both in and out of the water.
For years and years I have used a Dainese model, designed for mountain biking, light and protective, but with years of use it has lost grip. The elastic fastening bands should have been replaced, so I decided to focus on this model, specifically designed for river use, by the American WRSI, very similar in concept to those I had before. The factors to be taken into consideration for the elbow pads are: the structure, which must guarantee adequate protection for the joint, the fastening system and the grip, which must prevent the protection from rotating or moving in a position that does not allow it to carry out all or part of its function, fit and comfort, which must not restrict or hinder movements.
This model is very protective: with a 3 mm closed cell perforated foam padding. two abs caps are coupled to protect the joint and part of the forearm. The abs shell protects against blows and the padding cushions impacts. The fastening is very effective, guaranteed by three straps in elastic band fixed with veltro, and two internal anti-slip silicone gaskets; the whole is completed by an elastic mesh sleeve. The comfort and fit are pretty good, thanks to the preformed design and the double cuff that allows for better flexion. I'm not saying you don't feel like wearing them, but the comfort is more than decent in relation to the level of protection offered. Overall, it seems to me a very good item, which provides excellent protection, with an excellent fit, attractive aesthetics and good value for money.
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